La stagione 2015-2016 di Roseto è stata un'assoluta sorpresa per una squadra che, partita con un budget limitato e l'obiettivo salvezza, ha stupito tutti con una regular season che, alla trentesima giornata, ha regalato agli uomini di coach Trullo un'incredibile quinto posto ad appena tre vittorie da Treviso che è stata la più brava di entrambi i gironi. Emanuele Di Paolantonio, assistente di Trullo nella passata stagione, ha conquistato la fiducia della dirigenza rosetana tanto che, nella stagione ormai alle porte, sarà lui a guidare da capo allenatore gli Sharks verso un altro campionato che parte a fari bassi e senza nessun proclama che vada oltre l'obiettivo primario: conquistare prima possibile la permanenza in SerieA2Italia. In vista dello special che realizzerò domani recandomi personalmente a Roseto degli Abruzzi ho rivolto alcune domande al neo allenatore degli Sharks. Ecco l'intervista.
Dopo una lunga carriera da assistente, finalmente, la prima panchina da capo allenatore in una piazza importante come Roseto. Parlaci delle tue sensazioni.
"Sono entusiasta per questa grande occasione che mi ha offerto Roseto, ma considero questo come un ulteriore punto di partenza della mia carriera, consapevole di ciò che ho fatto fino ad ora, ma soprattutto di quanta strada debba ancora fare. Roseto è una piazza storica del basket italiano, ed è un onore per me poter sedere su questa panchina."
Hai avuto maestri importanti come, tra gli altri, Pancotto, Dalmonte, Boniciolli, Ramgli, Recalcati, Gramenzi, Capobianco, Magro e per ultimo Trullo nella scorsa stagione. A chi ti ispiri principalmente?
"Sono stato davvero fortunato ad aver avuto la possibilità di lavorare negli anni con dei grandissimi allenatori, e delle eccellenti persone, sia come capi allenatori, sia all'interno dei vari staff tecnici (Vanoncini, Cancellieri, Ramondino, Vaghi ed altri). Questo ha sensibilmente contribuito alla mia formazione: ho cercato di apprendere quotidianamente il più possibile da tutti loro, ma sicuramente andrò sul campo con il mio modello e le mie idee."
L'anno scorso Roseto, partita con l'obiettivo salvezza, ha stupito tutti chiudendo la regular season al quinto posto a soli sei punti dalla schiaccia sassi Treviso. Quest'anno si riparte con gli stessi obiettivi... pronto per un altro miracolo?
"Lo scorso anno siamo stati la vera sorpresa del campionato, merito del gran lavoro fatto dal Club, dal coach, dalla squadra e da tutto lo staff. Sappiamo che ripetersi sarà difficilissimo, per questo quest'anno ci accontenteremo "solo" della salvezza..."
L'infortunio di Gloria sembra piuttosto grave. Puoi darci qualche informazione in più?
"Mirko si sta sottoponendo a tutti gli esami del caso, non sappiamo ancora nulla sui tempi di recupero, ma gli auguriamo di cuore un prontissimo rientro in campo."
Con voi si sta allenando Valerio Amoroso, vecchia conoscenza dei tifosi rosetani. Soltanto un aiuto per gli allenamenti o potrebbe esserci un clamoroso ritorno in maglia Sharks?
"Ringraziamo Valerio per la disponibilità. Al momento il suo è solo un contributo da "amico" utile per innalzare la qualità degli allenamenti e la competitività del gruppo."
La squadra è stata totalmente rinnovata rispetto al roster 2015-2016. Ci fai un primo bilancio sul materiale tecnico ed umano a tua disposizione?
"Siamo soddisfatti del mercato estivo, che compatibilmente con il budget, ci ha permesso di allestire un team competitivo per i nostri obiettivi. Al momento non posso che confermare le buone sensazioni che avevo avuto nei colloqui con ciascun giocatore: sono tutti fortemente motivati con una grande carica di entusiasmo, e questa è la base per poter perseguire qualsiasi obiettivo."
Nel week end sarete impegnati al torneo "Le Marche a Canestro" con Montegranaro, Recanati e Jesi. Sarà un test importante a poco più di 20 giorni dall'inizio del campionato. Cosa ti aspetti dalla kermesse?
"Giocheremo un torneo con squadre di ottimo livello, forse al momento un poco piu' avanti nella preparazione. Mi aspetto che la squadra si sforzi di mettere in campo i concetti sui quali stiamo lavorando in allenamento, testando così il nostro gioco e le nostre idee."
Quali sono invece le aspettative per la SerieA2Italia 2016 2017? A fine stagione sarai contento se...?
"Il nostro unico obiettivo per questa stagione è la salvezza! A fine stagione sarò contento se ci saremo salvati, e se saremo stati capaci di trasmettere il nostro entusiasmo ed i nostri valori al pubblico rosetano, che sono sicuro ci sosterrà con il calore che lo contraddistingue."
a cura di Antonio Mangiola
foto di Mimmo Cusano da roseto.com
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