lunedì 26 settembre 2016

LA VIRTUS DEL "FALSO CINCO" PIACE E CONVINCE.


Si chiude la pre season della Virtus Roma con una prova convincente dei ragazzi di Corbani che, nell'amichevole dell'HSC contro il Latina Basket, ottengono un'altra importante vittoria. Certo, si tratta soltanto di pre campionato e non ci sono punti in palio, però le indicazioni del campo lasciano presagire una stagione tanto divertente quanto proficua dal punto di vista dei risultati. I dubbi e le perplessità agostane rispetto alla mancanza di un centro "vero" (Vedovato escluso) lasciano spazio ad una squadra super aggressiva capace di chiudere con continui raddoppi la via del canestro agli avversari e brava a correre in transizione usando la doppia arma dell'attacco al ferro piuttosto che lo scarico per una tripla chirurgica. Insomma, il "falso cinco" di Corbani funziona eccome tanto che anche Latina, partita con i bersaglieri Poletti e Arledge sotto le plance, è costretta, in almeno un paio di occasioni, ad abbassare il quintetto per provare a stare dietro alle corse sfrenate di Raffa e compagni. "La nostra idea è quella di costringere gli altri ad adattarsi al nostro gioco" le parole di un soddisfatto Corbani "e non essere noi a rincorrere la fisicità degli avversari. Per farlo dobbiamo tenere un certo ritmo, se lo abbassiamo soffriamo un pò". In effetti la Virtus 2016-2017 è una macchina da corsa su entrambi i lati del campo e, portando i lunghi (Landi e Benetti) fuori dall'arco libera la strada per le penetrazioni di Raffa e Brown oppure apre il gioco per gli stessi nel caso in cui la difesa avversaria chiude l'area. Per Latina, così come accaduto qualche settimana fa a Ferentino, la coperta si fa corta e, da una parte o dall'altra, alla fine, il canestro arriva. Ecco, questa è la Virtus 2016-2017: una squadra che vive sulla propria condizione fisica e la precisione al tiro (Chessa in primis) e patisce quando c'è da tirare il fiato o la palla non entra. Adesso gli esperimenti sono finiti. Domenica prossima la prima di campionato contro Agrigento, una delle poche squadre ad ovest che sembra, sulla carta, poter partire con un minimo di vantaggio rispetto alle altre, subito una prova di fuoco per la Virtus che, secondo le ultime indiscrezioni ancora non ufficializzate, esordirà in un Pala Tiziano che, sarà sistemato in fretta e furia per non costringere i capitolini a trovare un campo alternativo.

Unicusano Virtus Roma – Benacquista Latina 83-71
Unicusano Virtus Roma: Raffa 17, Benetti 7, Chessa 13, Vedovato 2, Piccolo, Landi 14, Lentini, Cattaneo, Maresca 7, Brown 23. All. Corbani.
Benacquista Latina: Mascolo 6, Arledge 4, DeShields 23, Allodi 6, Uglietti 15, Pastore 15, Di Ianni ne, Mathlouthi, Poletti 2. All. Gramenzi.

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