venerdì 7 ottobre 2016

ESCLUSIVA! L'INTERVISTA A FRANCO GRAMENZI: "POSSIAMO ANCORA MIGLIORARE TANTISSIMO."


Esordio positivo, ma con sconfitta, per Latina che, comunque, ha dimostrato a Siena la bontà del suo organico e la "solita" maestria del suo coach. A pochi giorni dall'esordio stagionale della Benacquista al Pala Bianchini ho rivolto qualche domanda a Franco Gramenzi.



La sua squadra la scorsa stagione ha mostrato una pallacanestro brillante e divertente che, tolto il periodo nero di gennaio e febbraio (8 perse e 2 vinte), vi ha quasi portato a conquistare un posto play off. Il piazzamento finale ha rispecchiato i valori del roster o l'accanimento della sfortuna?

"Di sicuro gli infortuni della scorsa stagione hanno influito sul risultato finale, sarebbero stati sufficienti due punti in più per riuscire a entrare nella griglia playoff. Ovviamente gli infortuni fanno parte del gioco, però é stato un peccato non riuscire a partecipare alla post season, che avrebbe rappresentato un premio per il grande lavoro svolto dai ragazzi durante l'anno e per l'impegno dimostrato in ogni singola occasione. Siamo comunque contenti di essere stata la quarta squadra in termini di minutaggio dei più giovani in campo e soddisfatti, conseguentemente, di poter contare per questa nuova stagione su due giocatori con maggiore esperienza acquisita."

Quest'anno il mercato, tra gli altri, ha portato tre giocatori come Arledge, Poletti e Allodi che aumentano il tasso di centimetri e chilogrammi della sua squadra. Come cambierà il gioco della Benacquista?
"Ovviamente quest'anno la tipologia della squadra é diversa rispetto al precedente, perde un po' di velocità, ma punta sull'inserimento di Arledge, che é alla sua seconda esperienza in Europa, e che deve adattarsi al nostro tipo di gioco, più agonistico e tattico rispetto a quello del campionato svizzero in cui ha militato nella precedente stagione. Per Allodi si tratta del primo anno non da under e avrà molto da imparare da Poletti, che é invece molto più esperto. Un buon rendimento di Arledge porterà a far fare un salto di qualità a tutta la squadra, sperando di non dover far fronte a infortuni."

La pre season è ormai alle spalle ed è già ora di pensare alla prima di campionato. Come è andata la preparazione? A che punto siete nella costruzione del nuovo roster?
"La preparazione é andata bene, tutti i ragazzi si sono allenati sempre, con la sola eccezione di Roberto Rullo la cui assenza ha inevitabilmente condizionato gli allenamenti, vista la qualità del giocatore. Chiaramente anche l'inizio del campionato sarà influenzato dal fatto che la squadra dovrà imparare a giocare insieme a Rullo, per questo sarà necessaria tanta pazienza nell'aspettare sia il suo completo inserimento, che l'adattamento degli altri ragazzi. I più giovani hanno bisogno dell'esperienza di Rullo in campo e se tutti continueranno a lavorare al meglio, emergeranno i nostri valori e potremo toglierci qualche soddisfazione."

Ho avuto modo di vedere all'opera la sua squadra sia a Ferentino che a Roma nell'amichevole con la Virtus. Credo che la squadra sia più completa rispetto alla passata stagione e con una doppia dimensione molto interessante. Chi punta ai play off deve fare i conti con la Benacquista?
"Di sicuro la squadra é stata costruita con l'intento di avere una doppia dimensione, rispetto all'anno scorso in cui prediligevamo maggiormente il tiro da fuori. Possiamo ancora migliorare tantissimo, perché i lunghi sono nuovi e un solo mese di preparazione non é certo sufficiente per raggiungere livelli ottimali. Ciò che non é cambiato, né cambierà, é il motto che ci distingue e che ci farà combattere e lottare in ogni singola partita. Come sarà per le altre squadre, lo scopriremo con il tempo."

Le do un gettone da puntare su un suo giovane giocatore. Chi secondo lei ha maggiori chances di stupirci quest'anno?
"In generale, spero che tutti possano stupirci positivamente. Scendendo nel particolare confido che Uglietti possa migliorare al punto di giocare in Serie A nella prossima stagione, che Pastore possa confermare la sua presenza in Serie A2, che Arledge e DeShields possano crescere ed essere pronti anche per ambire alla categoria superiore e che i nostri tre giovani della panchina possano essere pronti a dare ancora qualcosa in più."

a cura di Antonio Mangiola



foto di Paolo Lazzeroni

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