lunedì 24 aprile 2017

GIRONE EST, LE PAGELLE DELLA STAGIONE REGOLARE.

CHIETI - Alle Furie non è riuscita l'impresa di evitare in extremis la lotteria dei playout e la squadra del presidente Di Cosmo sarà costretta ad un extra impegno stagionale per provare a salvare la categoria. Campionato probabilmente un filo al di sotto delle aspettative quello che Chieti ha disputato nella SerieA2Italia 2016-2017 come testimonia il cambio di guida tecnica e qualche sconfitta (20) di troppo, soprattutto tra le mura amiche. I teatini, partiti per centrare la salvezza, sono in linea con il programma societario anche se, ne sono certo, avrebbero voluto festeggiare la permanenza nel secondo campionato stagionale già al termine della 30^ giornata. VOTO 5,5

FERRARA - Nonostante un roster assolutamente competitivo ed un mercato di gennaio che ha aggiunto ulteriore qualità, c'è voluta l'ultima giornata di SerieA2Italia per decretare la permanenza diretta della Bondi in SerieA2Italia. La stagione degli estensi non può certo andare in archivio con un giudizio positivo ed i numeri dicono più di qualsiasi parola: diciotto sconfitte in trenta giornate, otto perse in casa ed un finale di campionato che, al netto del caso Roderick si è chiuso con quattro sconfitte consecutive prima del liberatorio successo sul campo della già retrocessa Recanati. L'errore da non compiere è quello di non buttare via il bambino con l'acqua sporca. VOTO 5

FORLÌ - Per la neopromossa Unieuro, la stagione in corso è stata, quantomeno, travagliata tanto dal punto di vista sportivo, tanto per quel che riguarda gli infortuni. Se l'entusiasmo intorno alla squadra non è mai venuto a mancare (anzi!) i risultati sul parquet sono stati davvero scarsi (9 vinte e 21 perse). Il roster partito ad ottobre è stato totalmente rivoluzionato ed i romagnoli dovranno conquistarsi la salvezza attraverso il purgatorio chiamato play out in cui, al primo turno, incontreranno Scafati con lo svantaggio del campo. La squadra è partita con l'obiettivo di mantenere la categoria ed al momento ci è riuscita soltanto perchè qualcuno (Recanati) è riuscita a fare anche peggio. VOTO 5

FORTITUDO BOLOGNA - Dopo la finale promozione persa a Gara 5 della passata stagione, il sold out del PalaDozza già in fase di abbonamento e l'enorme entusiasmo montato intorno alla squadra di coach Boniciolli, era lecito aspettarsi qualcosina in più rispetto ad un quinto posto. È vero che la Effe ha dovuto fare i conti con qualche erroruccio nella costruzione del roster e qualche infortunio rognoso ma è altrettanto vero che tutti noi ci saremmo aspettati una cavalcata diversa al di là dei se e dei ma. La fase cruciale della stagione arriva adesso, e c'è ancora tutto il tempo, risultati permettendo, di poter migliorare un giudizio che, al netto della Supercoppa in bacheca, è appena sopra la sufficienza. VOTO 6,5

IMOLA - Fare dei paragoni con la SerieA2Italia 2015-2016 sarebbe impietoso per Giampiero Ticchi e la sua squadra che, nel campionato appena concluso, ha faticato più di quanto fosse lecito attendersi, soprattutto nell'ex fortino di casa (secondo peggior andamento interno del girone). Qualche pasticcio di mercato (Hubalek n.d.r.) ha mostrato poca comunicazione tra società e staff tecnico mentre le condizioni fisiche di Borra e, in seguito, di Prato non hanno certamente aiutato. Alla fine l'obiettivo è stato centrato: salvezza doveva essere e salvezza è stata ma, come detto, mi sarei aspettato qualcosina in più. VOTO 6-

JESI - Stagione molto positiva quella dell'Aurora che ha messo in piedi un roster, seppur non lunghissimo, molto efficace, funzionale e divertente. La squadra di coach Cagnazzo, partita in questo campionato con il proposito di mantenere la categoria, non è mai stata coinvolta ne nella lotta salvezza, ne tanto meno in quella per retrocedere direttamente. In qualche fase della stagione ha addirittura accarezzato il sogno di entrare nelle prime otto, prima di arrendersi alla serie di otto sconfitte nelle ultime nove giornate. Missione abbondantemente compiuta dunque per i marchigiani che meritano qualcosa in più rispetto ad una banale sufficienza. VOTO 6,5

MANTOVA - Stagione di alti e bassi quella degli Stings che comunque, rispetto all'anno scorso quando chiuse il campionato con due perse in fila, quest'anno si presenta ai play off con tre vittorie consecutive anche se con il settimo posto nella griglia contro il terzo della passata stagione. Inutile dire che le mie aspettative sotto l'ombrellone non prevedevano la Dinamica in lotta fino alla penultima giornata per centrare l'ottavo posto; ma i pronostici sotto il sole di fine agosto spesso vengono smentiti dalle prime piogge di ottobre. Nella post season la possibilità di migliorare un voto che, per ora, non può superare le sufficienza. VOTO 6

PIACENZA - Nell'anno del trasferimento da Casalpusterlengo a Piacenza, l'Assigeco ha sicuramente intrapreso un percorso virtuoso verso un programma di espansione e crescita in una piazza che ha un buon potenziale di espansione. Il mercato estivo è stato con i fiocchi, tra i più scoppiettanti dell'intera SerieA2Italia; peccato che la malasorte vestita da infermiera ha concesso pochissime occasioni a coach Andreazza per poter mettere insieme tutto il potenziale che il roster poteva offrire. Il giudizio, aldilà degli infortuni, passa dal campo e non dagli episodi positivi o negativi che la stagione ha riservato. VOTO 6

RAVENNA - L'Orasì è stata l'assoluta protagonista del girone orientale di SerieA2Italia. La squadra di coach Antimo Martino, pur essendo partita con il propositi di centrare una tranquilla salvezza, è stata sempre ai vertici del suo raggruppamento sfiorando appena la qualificazione alle final eight di campionato e il primo posto assoluto. Smith e compagni, non avendo nulla da perdere nei prossimi play off, potranno continuare ad esprimere la loro pallacanestro senza pressioni particolari e con la gioia di vivere e far vivere a Ravenna un'esperienza eccezionale. VOTO 8

RECANATI - Missione incompiuta per l'USBR che, al secondo anno in SerieA2Italia, saluta la categoria al termine di una stagione che ha visto i leopardiani (quasi) sempre chiudere la classifica del girone est. Dopo la partenza ad handicap (dodici perse nelle prime tredici partite giocate), il cambio di guida tecnica e qualche aggiustamento al roster, i problemi per Pierini e compagni non sono cambiati. La squadra, per stessa ammissione del suo (secondo) coach, è mancata di "furore e cattiveria". Nelle ultime giornate, tolto l'impegno interno contro Chieti, i gialloblù hanno dato l'impressione di aver mollato. L'esodo ad Ancona ha sicuramente peggiorato la situazione. VOTO 4

ROSETO - Anche quest'anno gli Sharks sono riusciti a stupire tutti invertendo pronostici e propositi di pre season che davano gli uomini di coach Di Paolantonio tra le squadre in lotta per la salvezza e che invece ha visto gli abruzzesi costantemente tra le prime otto ad est. I secondi play off consecutivi conquistati sono il premio per una società che ha ancora una volta dimostrato di saper ottimizzare al meglio il budget risicato azzeccando gli acquisti, soprattutto quelli USA, e per lo staff tecnico che ha messo insieme un puzzle non semplicissimo da assemblare. VOTO 8

TREVISO - Per la terza stagione consecutiva Treviso chiude al primo posto la stagione regolare dopo un campionato che ha visto la Dé Longhi sempre al vertice del girone orientale, nonostante il turnover di un extra comunitario (out DeCosey, in Perl) e qualche infortunio di troppo. Coach Pillastrini ha, ironia della sorte, dovuto convivere anche con qualche mugugno perchè non sempre lo spettacolo è coinciso con le tante vittorie ottenute sul parquet. La fase importante della SerieA2Italia 2016-2017 inizia adesso ma, fin qui, il giudizio deve essere per forza positivo. VOTO 7+

TRIESTE - Dopo il sesto posto ottenuto nel campionato scorso, Trieste ha proseguito nel suo costante processo di crescita chiudendo la stagione regolare 2016-2017 in testa al proprio girone sebbene, per via degli scontri diretti, si presenta ai play off da terza. In parallelo con la crescita sportiva ci sono da registrare enormi passi in avanti dal punto di vista organizzativo e societario che per quel che riguarda il coinvolgimento del pubblico sempre numerosissimo all'Alma Arena, vero e proprio fortino dei giuliani che sono la vera e propria mina vagante della post season. VOTO 8

UDINE - La stagione della GSA, considerato lo status di neopromossa, considerati i molteplici infortuni e l'esilio forzato in quel di Cividale, è stato un vero capolavoro chiuso in un crescendo rossiniano culminato con sei vittorie consecutive che mi lasciano la forte sensazione che, con un paio di giornate in più, forse, avremmo potuto concedere anche la standin ovation al campionato dei friulani partiti, giusto ricordarlo, con l'obiettivo primario di una tranquilla salvezza. L'anticipo con cui si chiude la SerieA2Italia 2016-2017 permetterà al presidente Pedone ed a tutto il suo staff di poter programmare al meglio la prossima stagione. VOTO 7,5

VERONA - Il campionato di Verona deve essere obbligatoriamente diviso in due fasi AD (avanti Dalmonte) DD (dopo Dalmonte). La Scaligera, dopo un inizio di stagione in linea con il mezzo disastro dell'anno scorso, ha deciso, a differenza di quanto fatto nel passato campionato con Marco Crespi, di invertire immediatamente la rotta salutando Fabrizio Frates ed affidandosi a Luca Dalmonte. Il roster gialloblù è di livello assoluto e completo in ogni reparto, attrezzato per poter arrivare fino in fondo, al netto di qualche atteggiamento di eccessiva supponenza. Cinque per la prima parte di SerieA2Italia, sette per la seconda... fate la media. VOTO 6

VIRTUS BOLOGNA - Alla loro prima stagione in SerieA2Italia, le V Nere si sono presentate con una linea giovane e propositi dominanti. La diminuzione del minutaggio riservato agli under è stato direttamente proporzionale all'arrivo di Bruttini, al rientro di Ndoja ed alla necessità di avere certezze sul parquet. La regular season chiusa in testa, anche se da seconda per via degli scontri diretti, giustifica i propositi dominanti che adesso, dopo la vittoria da padroni di casa della Coppa Italia, andranno confermati nelle partite che contano davvero. VOTO 7,5

@MangiolaAntonio


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