lunedì 24 aprile 2017

GIRONE OVEST, LE PAGELLE DELLA STAGIONE REGOLARE.






AGRIGENTO - Missione compiuta per la Fortitudo che può spuntare con soddisfazione il raggiungimento dell'obiettivo stagionale che consisteva nel miglioramento del sesto posto in regular season, punto più alto raggiunto dai Giganti nella loro storia in A2. Gli uomini di coach Ciani si presentano ai play off da quarti e con il vantaggio del campo al primo turno, cosa non da poco considerato il secondo miglior andamento interno ad ovest (13/2) fatto registrare da Piazza e compagni dopo la prima parte di SerieA2Italia. Una pecca? La Moncada ha fatto storcere il muso a più di qualcuno per un atteggiamento, spesso, arrendevole in trasferta. VOTO 7

AGROPOLI - La disastrosa stagione dei Delfini si conclude con una retrocessione che costringe Agropoli a salutare la SerieA2Italia dopo appena due anni di presenza e dopo la meravigliosa cavalcata del passato campionato. Il budget ridottissimo, la mancanza di uno sponsor, l'esilio a Torchiara ed un mercato partito in netto ritardo rispetto alle rivali, sono certamente le principali cause di un cammino che, tolto qualche sprazzo di luce, ha sempre dato l'impressione di avere un finale già scritto. Sette vittorie su trenta partite ed il peggior andamento interno ed esterno del girone sono numeri che non possono lasciare spazio a sogni di alcun genere. VOTO 4

BIELLA - Iniziamo con i numeri che, probabilmente parlano più di qualsiasi cosa io possa scrivere: 24 vittorie su 30 partite, soltanto successi al Forum (15/0), finale di Coppa Italia persa all'ultimo possesso contro la Virtus Bologna (nel palazzetto di casa delle V Nere), dominio assoluto ad ovest, maggior numero di punti conquistati nella stagione regolare (48). A Biella si può sognare ad occhi aperti dopo una regular season da sogno in cui, oltre alle due stelle USA (quasi illegali per la categoria), è cresciuto, ed ha dato il suo contributo, un nucleo italiano fortissimo ed affidabile fatto di giocatori che non mollano mai, mix di gioventù ed esperienza, di atletismo e tecnica... Un campionato (quasi) perfetto! VOTO 9

CASALE MONFERRATO - Per la nona volta nelle ultime dieci stagioni, la Junior centra l'obiettivo della post season, quest'anno ottenuta dopo una lunga rincorsa complicata da un difficile inizio di stagione. Missione compiuta dunque per la società, brava a credere nel proprio allenatore anche quando le cose andavano male, e per Marco Ramondino, bravissimo a ritrovare il bandolo della matassa in un campionato in cui non tutto ha funzionato (soprattutto all'inizio) secondo quelli che erano i propositi estivi. Parte del merito va, ovviamente, riconosciuta ai giocatori che hanno sempre dimostrato di credere nel lavoro giornaliero lavorando in modo impeccabile per tutto l'arco della stagione. VOTO 7

EUROBASKET ROMA - La Roma Gas & Power si presentava, dopo una scalata verticale delle categorie "minors" negli ultimi anni, alla sua prima stagione in SerieA2Italia con l'obiettivo di centrare la salvezza e costruirsi il proprio pubblico. Il risultato è stato assolutamente centrato, anche con largo anticipo, ed addirittura c'è stata la chance di poter trasformare un grande campionato in un campionato eccezionale. Applausi convinti per società, staff tecnico e giocatori che, presentandosi in punta di piedi, sono stati in grado di battagliare con tutte le altre squadre, al netto di qualche periodo di flessione legato, anche e soprattutto, all'infortunio di capitan Bonessio. VOTO 7

FERENTINO - La candidata protagonista della SerieA2Italia 2016-2017, secondo i pronostici estivi degli addetti ai lavori, ha fatto flop. Stagione anonima quella della FMC passata per diciotto sconfitte su trenta partite, il secondo peggior andamento interno di tutto il girone (dietro soltanto alla retrocessa Agropoli), un cambio allenatore (Ansaloni/Paolini) ed uno scambio di giocatori (Gilbert/Radic) con Reggio Calabria. Alla squadra è sembrata mancare un'anima mentre, in quanto ad irregolarità tra una partita e l'altra, non si è certo fatta mancare nulla. Il tredicesimo posto finale, soltanto due punti sopra la zona play out non può certamente generare un giudizio positivo. VOTO 5

LATINA - Il finale amaro di stagione, ha compromesso un campionato in cui per la Benacquista sembravano delinearsi orizzonti fantastici. Coach Gramenzi ha dovuto fare i conti con una lunga serie di infortuni (soprattutto quelli accorsi a Roberto Rullo) che probabilmente, causa anche una panchina corta, hanno fatto arrivare i suoi con il fiato corto nelle partite che contavano. Qualche up&down di troppo l'aspetto da migliorare; la conferma di Uglietti e Pastore, la crescita esponenziale di Allodi ed i continui miglioramenti di Poletti, sono sicuramente le note positive da cui ripartire per SerieA2Italia 2017-2018, dopo aver smaltito la naturale delusione ed aver cancellato gli immancabili rimpianti. VOTO 6,5

LEGNANO - Stagione dei record questa per gli Knights che hanno potuto festeggiare la prima qualificazione ai play off di A2 della loro storia, il maggior numero di punti accumulati nella categoria, il miglio piazzamento (terzi) nel secondo campionato nazionale di basket senza dimenticare l'accesso alle finali di Coppa Italia. La conferma di Mattia Ferrari come capo coach e di gran parte del roster della sfortunata stagione scorsa, è stata la base su cui costruire quando di buono si è raccolto quest'anno quando gli arrivi di Mosley ed Ihedioha si sono perfettamente incastrati come nell'ideale partita di Tetris che tutti noi sogniamo. E se aggiungiamo che Matteo Frassineti, il top player italiano di Legnano, è sceso sul parquet soltanto undici volte... VOTO 8

REGGIO CALABRIA - L'ennesimo anno zero della Viola è stato cancellato già a metà stagione quando, ai primi sbandamenti della squadra, si è deciso, un pò per convenienti plus valenze, un pò per scelta tecnica, di abbandonare il progetto tecnico virando su un mercato compulsivo che (forse) ha permesso alla squadra di evitare la retrocessione e certamente ha prodotto un penultimo posto frutto di 9 vittorie e 21 sconfitte. La guida tecnica di Bolignano, subentrato a Paternoster, dopo un inizio con due vittorie ha prodotto tre sconfitte in fila che costringono i neroarancio al purgatorio play out in cui avranno sempre il fattore campo avverso. VOTO 5

RIETI - Stagione dagli alti e bassi quella della NPC. Gli amarantoceleste, partiti così così (bene in casa, meno in trasferta), hanno conosciuto tra metà dicembre e fine gennaio il loro periodo peggiore (0/6), per poi reagire immediatamente con cinque vittorie consecutive che hanno fatto infiammare il loro già caldo pubblico, prima di chiudere con il serbatoio in riserva e cinque sconfitte nelle ultime sei giornate di SerieA2Italia. Il dodicesimo posto finale, soltanto quattro punti sopra il terzultimo posto, non è assolutamente lo specchio del valore di una roster che poteva sicuramente fare meglio. Il sapore dell'annata sprecata resta forte in bocca come il rimpianto di qualcosa che poteva essere e non è stato. VOTO 5,5

SCAFATI - Stagione quantomeno turbolenta quella appena conclusa, almeno per quel che riguarda la regular season, per Scafati: tre allenatori cambiati, una girandola di giocatori da fare invidia ad una squadra di calcio, atleti che partono per non tornare più ed altri che poi tornano. Undici vittorie ed il terzultimo posto che significa playout da affrontare, unica nota lieta, con il vantaggio del campo sia nel primo che nel secondo turno. Dopo la marcia trionfale della passata stagione, ed i rumors di cessione del titolo in estate, la ripartenza è stata molto difficile ed ha prodotto risultati mediocri a cui aggiungo un mezzo punto soltanto per le tre vittorie consecutive con cui la Givova si presenta alla seconda fase della stagione. VOTO 5,5

SIENA - Nel suo anno zero, la Mens Sana è partita con tanti giovani ed un programma futuribile al quale è stata aggiunta la presenza di alcuni senatori della categoria, due americani di assoluto valore e la guida tecnica di Giulio Griccioli, senese di Siena. I piani prevedevano una salvezza tranquilla, strizzando l'occhio al sogno play off, e non potevano certo comprendere i gravi infortuni a cui si è dovuto troppo spesso far fronte. La missione è stata portata a termine e le buone notizie arrivate grazie al main sponsor fanno intravedere un futuro più roseo per l'illustre squadra toscana anche se, come detto dal coach in persona, da Siena ci si aspetta sempre qualcosa in più. VOTO 6,5

TORTONA - Ancora un'altra stagione strepitosa per Demis Cavina ed i suoi Leoni, probabilmente più di quella passata chiusa da terzi. Il secondo posto nella SerieA2Italia 2016-2017, al netto del budget risicatissimo e dell'handicap di dover giocare quasi tutto il campionato in esilio al PalaFerraris di Casale Monferrato, impreziosiscono il lavoro dello staff tecnico e dei giocatori che hanno saputo reagire anche all'addio di Davide Reati, uno dei due pilastri su cui era stata costruita la squadra. Il girone di ritorno chiuso con tredici vittorie e soltanto due sconfitte, è probabilmente la ciliegina sulla torta di questa annata che può essere ancor di più impreziosita dagli imminenti play off. VOTO 8

TRAPANI - Stagione complicatissima quella dei siciliani, ancor di più rispetto a quella scorsa. La Lighthouse, partita con i favori del pronostico, è riuscita ad agganciare l'ottavo posto soltanto all'ultima giornata aspettando buone novelle, poi arrivate, dal PalaTiziano di Roma. Nel giudizio di un campionato in cui la malasorte è stata protagonista assoluta, non si può non tenere conto degli infortuni in serie patiti dagli uomini di coach Ducarello che ha dovuto troppo spesso utilizzare giocatori in non perfette condizioni fisiche o in ruoli non congeniali rispetto alle caratteristiche degli atleti. Questa pagella, comunque, tiene conto dei risultati ottenuti ed il giudizio non può che fermarsi alla sufficienza. VOTO 6

TREVIGLIO - È finalmente arrivato il lieto fine per la Remer che, grazie al sesto posto finale, vola ai play off dopo una stagione in cui i ragazzi di coach Vertemati hanno giocato una pallacanestro tanto spettacolare, quanto efficace. L'intensità del gioco dei lombardi ha probabilmente costretto la squadra a pagare dazio in un finale di stagione molto faticoso in cui, dopo sette sconfitte in otto partite, sono arrivati i due successi consecutivi nelle ultime due giornate di campionato che hanno permesso a Marino e compagni di poter dare il via ai meritati festeggiamenti prima di tuffarsi nell'inedita esperienza della post season di SerieA2Italia. VOTO 7,5 

VIRTUS ROMA - Il primo anno dell'era Corbani si chiude con un quinto posto sul quale in pochi avrebbero scommesso cifre importanti durante la scorsa estate. Il coach milanese, allenamento dopo allenamento, partita dopo partita, ha forgiato un gruppo, prevalentemente formato da giovani di belle speranze, facendolo diventare un nucleo granitico con una perfetta identità nel bene e nel male. John Brown e compagni hanno avuto il merito di divertire sempre i propri tifosi ma anche di offrire spettacolo contro qualsiasi avversario, anche lontano dalla capitale, attraverso un sistema di gioco che prevede il piede sempre pigiato sull'acceleratore, anche quando, vedi la partita contro Treviso, si sarebbe potuto rallentare un pò. VOTO 7,5



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