domenica 14 maggio 2017

GLI SQUALI DOMINANO, LE V NERE INSEGUONO INVANO. ROSETO CORSARA AL PALADOZZA!






Grande partita dei Roseto Sharks contro la Virtus Bologna, in gara1 dei quarti di finale playoff di SerieA2Italia, che ribaltano ancora una volta il fattore campo, come contro Legnano. Un match condotto dal primo all’ultimo minuto dagli uomini di coach Di Paolantonio che hanno, indubbiamente, meritato di vincere. Preparazione alla partita impeccabile per i bianco-azzurri che sono riusciti a sfondare a più riprese l’area virtussina, con un sontuoso 27/40 da due punti, con la difesa delle V nere che non è mai riuscita ad adattarsi bene alle situazioni offensive degli abruzzesi.
Se i primi 10 minuti sono stati all’insegna dell’equilibrio, con Roseto avanti di due lunghezze (17-19), grazie soprattutto ad Amoroso, Sherrod e una tosta difesa, il secondo quarto ha dato il là alla vittoria dei rosetani con un parziale di 14-25 devastante, in cui Smith si è travestito da diavolo bucando la retina avversaria più e più volte e con la Virtus in grossa difficoltà contro una Roseto molto matura, che ha avuto ben chiaro in mente gli schemi da seguire, sia in fase offensiva che difensiva. D’altra parte la Virtus, dopo l’intervallo lungo, ha provato a rientrare, mettendo più intensità nella propria metà campo e giocando in maniera più veloce con il dentro-fuori tra Lawson e i suoi compagni, riavvicinandosi sul 55-62 al 30°. In quel momento Roseto ha sbandato un po’, come da normalità, ma è riuscita comunque a restare con il naso avanti, grazie alla voglia e alla forza di tutti i suoi protagonisti scesi in campo, che non hanno mai mollato di un centimetro. Questo significa essere una Squadra.
Nell’ultima frazione di gioco, le V nere hanno cercato di invertire la tendenza con una scarica di triple di Gentile e Spissu ma gli Squali abruzzesi, grazie ad un Amoroso formato playoff, che ha portato a scuola chiunque abbia provato a marcarlo, ha sempre mantenuto un vantaggio che non è mai andato sotto i 5 punti, per poi dilagare sul +11 finale (81-92), con la Virtus che ha alzato bandiera bianca. Squadra bolognese che ha avuto veramente poco da Umeh, solo 6 punti per lui, e dalla panchina.
Bravi invece tutti i ragazzi abruzzesi, a cominciare dal proprio coach Di Paolantonio che ha gestito in maniera diligente i cambi durante tutto il corso della gara, facendo rifiatare nel momento giusto i vari Fultz, Amoroso, Smith e Sherrod, che non hanno superato i 30 minuti di impiego. Martedì 16 maggio si disputa gara2, sempre al PalaDozza, con Roseto che ha scaricato ulteriormente la pressione sui propri avversari.

VIRTUS BOLOGNA 81 ROSETO SHARKS 92

Virtus Bologna: Ndoja 12, Umeh 6, Lawson 24, Gentile 13, Spissu 13, Penna n.e., Rosselli 7, Oxilia n.e., Bruttini 1, Spizzichini, Pajola n.e., Michelori 2. Coach: Ramagli

Roseto Sharks: Sherrod 15, Smith 18, Mei 7, Amoroso 18. Fultz 13, Radonjic 3, Fattori 4, Cantarini n.e., Piazza 8, Casagrande 6. Coach: Di Paolantonio

LE PAGELLE DELLE V NERE: Ndoja 6, Umeh 4, Lawson 7, Gentile 6.5, Rosselli 5, Bruttini 4.5, Michelori 5, Spizzichini 4, Ramagli 5

LE PAGELLE DEGLI SHARKS: Amoroso 8.5, Sherrod 7.5, Smith 7, Mei 6.5, Radonjic 6.5, Fattori 6, Fultz 6.5, Piazza 7, Casagrande 6.5, Di Paolantonio 8.5

GUARDA LA SALA STAMPA DI COACH DI PAOLANTONIO.
GUARDA LA SALA STAMPA DI COACH RAMAGLI.


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