giovedì 11 maggio 2017

NAIMY ILLEGALE, SCAFATI È SALVA. PER FORLÌ C'È LO SPAREGGIO CON CHIETI.






Scafati fa sua gara 5 tra le mura amiche e si salva, al contempo Forlì dovrà, da domenica, ribaltare di nuovo il fattore campo per rimanere in SerieA2Italia nella serie contro Chieti. La grande festa del PalaMangano è continuata in sala stampa dove il patron Longobardi con il main sponsor Givova ha confermato l’impegno anche per le stagioni future.

Perdichizzi decide di iniziare la contesa con il suo solito quintetto composto da Naimy, Fantoni, Santiangeli, Luposor e Jackson; gli risponde la Unieuro con Adegboye, Rotondo, Castelli, Pierich e Johnson. Proprio l’americano di Forlì è protagonista nell’avvio con 3 tiri liberi realizzati ed un tiro dal mid range che valgono il 4-5 ospiti dopo 2’. La gara è spigolosa fin da subito e, appena dopo tre minuti, Pierich è costretto ad uscire per tre falli in compagnia di Fantoni che però ne ha due. Ancora Johnson, aiutato da Adegboye, tenta di allungare le mani sulla partita e Forlì produce il massimo vantaggio di serata sul 9-14 al 6’. Iniziano i cambi per entrambi i coach, ma è Scafati a ricavarne il vantaggio con Crow e Santiangeli, chiudendo la prima frazione in crescendo e impattando sul 25 pari. Ancora i due della Givova sono protagonisti dell’inizio del secondo quarto e coach Valli è costretto a chiamare timeout al 13’ quando il tabellone dice 32-30 Givova. La partita si mantiene sul binario dell’equilbrio con i giocatori che sentono il peso della posta in palio. Ammannato mette una tripla importantissima al 14’ ma gli risponde subito Adegboye: la partita resta in bilico nonostante coach Perdichizzi debba fare a meno anche di Metreveli gravato presto anche lui di tre falli. Proprio il coach siciliano è costretto a chiamare timeout per spezzare il ritmo degli ospiti: l’impresa riesce il giusto, con Forlì che va in vantaggio al riposo lungo per 45 a 47.

Il secondo tempo di gioco inizia con la Unieuro che schiera la zona: alcune giocate difensive permettono ai ragazzi di coach Valli di ottenere un po’ di ritmo offensivo, Johnson ne approfitta e mette a segno 5 punti di fila per il 47 a 52 al 22’. Ma è per assurdo il canto del cigno per Forlì: Scafati infatti in poco meno di due minuti spacca la partita con un parziale di 9-0 che costringe gli ospiti a chiamare timeout per fermare uno scatenato Santiangeli e un ispiratissimo Naimy. Amoroso (migliore dei suoi) con 6 punti consecutivi sotto canestro e il terzo fallo di Santiangeli tolgono ritmo ai ragazzi di patron Longobardi che comunque amministrano gli ultimi due minuti del terzo quarto e riescono a chiuderlo avanti sul 66 a 61. L’ultimo periodo di gioco vede un unico protagonista sul parquet: è il 10 in maglia gialloblu, Naimy. Il play israeliano (francamente illegale per la serie A2) in pochi minuti decide le sorti del match e quindi la salvezza di Scafati. Due triple e una manciata di assist nei primi 3’ del parziale permettono alla Givova di superare le difficoltà di un’entrata precoce nel bonus (quarto fallo di Crow al 32’) e alle ultime resistenze di Melvin Johnson. Coach Valli è costretto a chiamare una sospensione del tempo, ma nemmeno il tentativo di raffreddare Naimy funziona. Ancora l’israeliano mette a segno 4 punti di fila in penetrazione e al 35’ fa segnare il 78-67 Scafati. Gli ultimi cinque minuti della contesa sono segnati dall’alzarsi dei contatti, ma gli arbitri non si fanno intimorire e preferiscono punire invece di lasciare giocare. In un amen Fantoni, Adegboye, Bonacine e poi Santiangeli sono costretti a sedersi per 4 falli. Forlì riesce a trovare un po’ di slancio con due triple, una la firma Castelli (che poi uscira poco dopo per 5 falli), l’altra Amoroso e la Unieuro si avvicina sino al 78-73 al 36’. La tavola sembra apparecchiata per un finale punto a punto, ma Naimy è in totale disaccordo: ancora due triple e un assist per Fantoni mandano in ghiaccio la partita sul punteggio di 86-79 al 38’. Johnson per gli ospiti esaspera il concetto di fallo sistematico e trattiene la maglia di Jackson: gli arbitri chiamano giustamente un fallo antisportivo che è l’ultimo chiodo sulla bara forlivese. La mano dell’americano di Scafati non trema e il trascinarsi da una parte all’altra del parquet non cambia il finale: la Givova è salva e in G5 batte Forlì con il finale di 91 a 86.
IL MIGLIORE – MVP di di serata è Naimy: il play israeliano appare fuori categoria, mettendo a segno 27 punti conditi con 7 rimbalzi e 8 assist per una valutazione monstre di 37.


GIVOVA SCAFATI –  UNIEURO FORLI’ 91-86 (25-25, 45-47, 66-61)
Scafati: Barton NE, Dobbins 2,Di Palma NE, Crow 7, Izzo NE, Lupusor 6, Fantoni (C) 8, Naimy 28, Ammannato 12, Jackson 10, Metreveli 2, Santiangeli 16. Allenatore : Perdichizzi.
Forlì: Adegboye 19, Rotondo 0, Paolin 4, Ravaioli NE, Castelli 9, Ferri (C)12, Amoroso 21, Bonacini 2, Del Zozzo NE, Thiam NE, Johnson 19, Pierich 0. Allenatore: Valli.
Arbitri: Bartoli, Galasso, Costa.
Spettatori : 2500

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