lunedì 1 maggio 2017

PLAYOFF OTTAVI DI FINALE, IL FOCUS SULLE GARE DI MARTEDÌ 2 MAGGIO..





Ricco il programma di partite di martedì 2 maggio che vedrà sul parquet ben dieci squadre per cinque gare. Ecco tutto il programma.




Martedì 2 maggio, palla a due ore 20:00, Legnano e Roseto tornano sul parquet per G2 degli ottavi di finale dei playoff dopo il successo degli Sharks (62-58) nel primo atto. Anche questa partita vedrà gli Knights nel ruolo di padroni di casa prima che la serie si trasferisca in riva all'Adriatico nel "bollente" PalaMaggetti. Gli uomini di coach Ferrari dovranno, parole dell'allenatore milanese, farsi trovare maggiormente pronti a quelle che sono le atmosfere della post season cercando di non sprecare i break che la squadra è riuscita a produrre in almeno due diversi momenti del primo atto prima di vedere gli avversari rimontare. Raivio e Smith, due dei protagonisti annunciati della vigilia, hanno faticato nella prima contesa: 9 punti con il 43% da 2 ed 25% da tre per il padrone di casa e 14 punti per l'ospite con il 36% da 2 ed il 17% da 3 e ci si aspetta qualcosa in più nel primo appuntamento in campo di Maggio. In generale sono le percentuali dal campo delle due squadre a dover trovare maggior precisione dopo il 44% da 2 ed il 30% da 3 di Legnano ed il 37% da 2 ed il 29% da 3 di Roseto. Coach Di Paolantonio ed i suoi, ribaltato il fattore campo a loro favore, potranno permettersi una sfida un pò più a cuor leggero tenendo presente che tornare a casa con uno 0-2 sarebbe molto più che una solida opzione sul passaggio del turno.



Martedì 2 maggio, palla a due ore 20:30, Biella e Verona tornano ad incrociarsi al Forum per gara 2 degli ottavi di finale playoff dopo la convincente vittoria nel primo atto dell'Angelico con il punteggio di 83-76. Gli uomini di coach Carrea, dopo il percorso casalingo perfetto in regular season, erano chiamati ad una conferma contro una delle più attrezzate squadre ad est e la risposta è stata all'altezza della situazione mettendo in evidenza un Mike Hall (31punti e 32 di valutazione) tirato a lucido dopo la giornata di riposo precauzionale concessagli alla vigilia della sfida nella capitale contro l'Eurobasket. Ferguson e compagni, dopo aver sofferto un ispirato Robinson nei primi dieci minuti di gioco, hanno messo la museruola al playmaker scaligero conducendo in porto la vittoria nel primo match di questo primo turno di post season. Obiettivo dei piemontesi è, ovviamente, quello di ripetersi in G2 in modo da potersi mettere in viaggio verso l'Agsm Arena forti di un rassicurante 2-0. Discorso diverso per la banda Dalmonte che è uscita dal primo atto della serie senza mai dare veramente l'impressione di poter mettere il muso avanti contro una squadra che vive delle consapevolezze acquisite durante la prima parte del campionato. Ci si aspetta di più un pò da tutto il roster che deve essere capace di esprimersi con maggiore costanza nell'arco dei 40 minuti magari trovando una prova corale rispetto all'accendersi e spegnersi di vari singoli interpreti come successo in G1. Tornare a Verona con uno 0-2 significa mettersi con le spalle al muro contro una squadra che ha abbondantemente dimostrato di essere cinica e spietata quando vede l'avversaria in difficoltà. La qualità del tiro da oltre l'arco (27% nella prima sfida) è uno dei primi step da superare provando magari a vincere la sfida sotto le plance che in G1 è andata a vantaggio dei padroni di casa.



Martedì 2 maggio, palla a due ore 20:30, Ravenna e Virtus Roma ritornano in campo, sempre al PalaDeAndrè, per gara degli ottavi di finale dei playoff dopo il successo ottenuto in volata dall'Orasì (93-87) nella sfida di sabato 29 aprile. Gli uomini di coach Martino, dopo aver chiuso con due sconfitte consecutive la stagione regolare, sono riusciti, a ritrovare il successo superando il primo scoglio casalingo della post season, sempre molto insidioso. MVP per i padroni di casa l'ex di turno Matteo Tambone che ha scritto 22 punti (57% da 2 e 50% da 3) risultando decisivo nella rimonta dei suoi che spesso si sono trovati ad inseguire i capitolini che, come al solito, hanno giocato una partita ad altissima velocità. Smith e compagni proveranno a correggere gli errori difensivi che hanno spesso trovato impreparati i giallorossi nella fase vicino al loro canestro cercando di mettere maggiormente il ritmo i suoi due stranieri, autori comunque di una G1. Per Fabio Corbani, parole sue, sono pochi gli accorgimenti da apportare rispetto alla prima uscita playoff dei suoi ragazzi. L'Unicusano ha messo in campo, come sempre, la sua pallacanestro senza tatticismi o accorgimenti atti a limitare gli avversari. Il dogma dell'allenatore milanese è ormai chiaro a tutti i tifosi romani: si gioca per segnare un punto in più degli avversari e non per subirne uno in meno. Il presidente Toti spera che, oltre alla conferma di Chessa (24 punti in gara 1), possano dare un contributo superiore soprattutto i due USA non autori di una delle migliori prestazioni viste in stagione. Serve soprattutto un maggior contributo offensivo di Anthony Raffa (10 punti con 0/6 da oltre l'arco nel primo atto con Ravenna) riuscendo ad evitare quei piccoli black out che sono comunque comprensibili per una squadra che non toglie mai il piede dall'acceleratore. 



Martedì 02 maggio, palla a due ore 20:30, Treviso e Trapani si troveranno di nuovo una di fronte all'altra per misurarsi, sempre al PalaVerde, in G2 degli ottavi di finale play off dopo il successo dei padroni di casa (86-74) nel primo atto della serie. Dopo le G1 perse nella scorsa post season, la Dé Longhi è partita con il piede giusto davanti ai propri tifosi rompendo il ghiaccio in una serie che nasconde molte più insidie di quello che i pronostici non dicano. Grande il contributo di Jesse Perry che, in venti minuti di gioco, ha messo a referto una doppia doppia (23 punti e 10 rimbalzi) che alla fine è risultata decisiva molto più di quanto non dicano i freddi numeri. Le buone notizie per coach Pillastrini sono arrivate anche da Andrea Saccaggi che ha dimostrato sul parquet (12 punti in 15 minuti di utilizzo) di essere completamente recuperato, senza dimenticare la sostanza offerta da Perl ed Ancellotti. I veneti sembrano in buona forma, quello che sperava il loro allenatore. Coach Ducarello può vedere il bicchiere mezzo pieno dopo il primo match contro la TVB. Aldilà del -12 finale, i suoi giocatori hanno battagliato con grande spirito nonostante i pronostici avversi e nonostante una stagione in cui il dottore sociale dei granata ha accumulato straordinari su straordinari. Il buon impatto con G1 dovrà servire per aumentare le certezze e la consapevolezza di un gruppo che, roster alla mano, è in grado di giocarsela contro tutti in qualsiasi palazzetto. Uno sgambetto alla capolista in G2 sarebbe un'ottima dote con cui tornare in Sicilia, ma sarà necessario riuscire a dare continuità per quaranta minuti a quanto di buono mostrato domenica soltanto a sprazzi.



Martedì 2 maggio, palla a due ore 20:30, Virtus Bologna e Junior Casale incroceranno di nuovo il loro cammino nella post season 2017 per affrontarsi in G2 degli ottavi di finale dopo il successo, non senza sofferenze, della Segafredo nella sfida di domenica 30 aprile. Il ritorno al PalaDozza delle VNere dopo vent'anni, ha portato subito un successo per la squadra di coach Ramagli anche se, come detto, è stato meno netto e marcato di quanto non fosse lecito attendersi alla vigilia. Lawson e soci hanno dato in più di un'occasione la sensazione di poter uccidere il match ma hanno commesso l'errore di sottovalutare una squadra tanto tignosa quanto "appiccicosa" come Casale capace di unire tanta grinta ad una buona dose di talento. Tutto bene ciò che finisce bene ma attenzione alle prossime uscite onde evitare scherzetti da Martinoni & co. Tredici minuti in campo per Stefano Gentile, all'esordio, autore di 6 punti con un 2/3 da oltre l'arco. La faccia di Marco Ramondino in sala stampa, al termine di G1, era di quelle che sanno di essere arrivati a tanto così dal colpaccio e che non sa se essere soddisfatto di quanto fatto dai suoi o disperato per l'occasione sprecata. Costringere la Virtus ad 8 punti a referto nell'intero terzo quarto, non è cosa da tutti e conferma la difesa della Junior come migliore ad ovest e seconda solo a Treviso nell'intera SerieA2Italia. I piemontesi adesso sanno come mettere in difficoltà i bolognesi ed i bianconeri sanno che la Novipiù può metterla in serio imbarazzo. Vedremo se G2 confermerà equilibrio e punteggio basso o se assisteremo a tutt'altra gara.



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