mercoledì 17 maggio 2017

RAVENNA CONCEDE IL BIS! SI VA A VERONA CON L'ORASÌ AVANTI 2-0.






Finale amarissimo per la Tezenis, beffata a 14’’ dal termine da due liberi di Tambone quando sopra di uno, stava già assaporando il gusto della vittoria. L’OraSì si porta così sul 2-0 e regala l’ennesima impresa ai suoi sempre più entusiasti tifosi. I ragazzi di coach Dalmonte dominano i primi due quarti, poi nel terzo parziale vanno nel pallone e subiscono un break di 20-11 che rimette in piena corsa i padroni di casa. Nell’ultimo quarto avrebbero ancora l’opportunità d’impattare la serie ma si spegne la luce proprio sul più bello e i veronesi devono così cedere al rush finale dei ravennati che con un parziale di 6-0 si aggiudicano la sfida. In avvio, dopo gli oltre 3000 spettatori della partita inaugurale, questa volta le presenze sugli spalti sono inferiori ma la muraglia giallorossa offre sempre un bel colpo d’occhio non tralasciando mai di sostenere i propri beniamini che, forti di tanto supporto, riusciranno nel corso della contesa a tirare fuori tutte le residue energie messe a dura prova dalle sei gare sostenute nel corso di 17 giorni, con l’aggravante di averne disputate quattro senza un giocatore del valore di Derrick Marks. 

L’avvio di Ravenna non è dei migliori poiché dopo la tripla di Sgorbati e la schiacciata di Smith, Verona prende il largo grazie alle iniziative di DiLiegro e alla pessima mira dei padroni di casa che sul tap-in di Totè si vedono sopravanzare di otto lunghezze sul 10-18 costringendo Martino a chiamare time-out. L’interruzione si rivela azzeccata perché i canestri di Chiumenti e Sabatini permettono di chiudere il quarto sul 14-18. L’inizio del secondo periodo scorre sulla falsariga del primo: Verona difende bene mentre l’OraSì segna con il contagocce così gli ospiti riescono a prendere il largo portandosi sul +13 con la tripla di Brkic e il canestro di Robinson (27-14). Sabatini con cinque punti consecutivi prova a scuotere i propri compagni trovando l’immediata risposta da parte di Masciadri che segna in rapida successione undici punti riportando il punteggio sul 32-35 ma Verona non si disunisce andando al riposo lungo sul 40-32 grazie alla bomba sulla sirena di Amato che, con otto punti, è il migliore marcatore della propria squadra. 

L’OraSì rientra dagli spogliatoi con un altro piglio e dopo due giri di lancette si porta sul 36-40: le difese fanno adesso la voce grossa ed è brava Ravenna, spinta dal suo pubblico, a rientrare completamente nel match fino al pareggio siglato dall’angolo da Masciadri (49-49 al 29’). Amato porta ancora avanti Verona ma Tambone sulla sirena mette la bomba del sorpasso (52-51) al termine di un terzo quarto chiuso con nove punti dopo la virgola del primo tempo. Sgorbati apre l’ultimo periodo, Chiumenti in gancio sigla il 56-51 al 32’ dando l’illusione all’Orasì di avere ormai l’inerzia della gara ma Verona non è in ginocchio: rispolvera in un amen il migliore Frazier e con sei punti consecutivi dell’americano si porta nuovamente avanti (57-56 al 33’). Le squadre sono stremate e la manovra di entrambe perde sempre più lucidità: dopo il canestro di Pini è Robinson a segnare il +5 a 2’ dal termine (63-58). Chiumenti riaccende la speranza, Sabatini firma il -1 a 51’’ costringendo Dalmonte a chiamare time out (63-62). Verona sbaglia la conclusione e Tambone dalla lunetta porta avanti i suoi a 14’’ dal termine. Verona ha ancora la possibilità di aggiudicarsi la gara, ma la difesa su Frazier è ottima e l’Orasì può sfogare la propria gioia per il doppio vantaggio fin qui acquisito.




RAVENNA: Smith 3 (7r), Sgorbati 7, Chiumenti 8, Marks ne, Raschi 3, Masciadri 14, Tambone 11, Scaccabarozzi ne, Crusca 3, Seck ne, Sabatini 15. All.:Martino

VERONA: Diliegro 11, Robinson 12 (7r), Amato 10, Portannese 5, Boscagin 4, Pini 4, Frazier 8, Rovatti ne, Brkic 7, Totè 2. All.: Dalmonte.

ARBITRI: Masi - Costa - Saraceni.

NOTE: Tiri liberi: Ravenna 6/9 (67%), Verona 10/18 (56%). Percentuali di tiro: Ravenna 25/60 (8/24 da 3, rd 24, ro 12); Verona 24/51 (5/16 da 3, rd 26, ro 7). Usciti per 5 falli: Sgorbati.


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