IL PALADOZZA RISVEGLIA LA FORTITUDO CHE BATTE TRIESTE ED ACCORCIA SUL 2-1.

a cura di Alessio Scandola

Arriva repentino il riscatto per la Fortitudo Bologna che, davanti al pubblico di casa da una brusca virata rispetto alle precedenti opache prestazioni andando ad accorciare le distanza nella serie contro Trieste. Questa volta ad essere opachi sono i giuliani che cambiano faccia rispetto a quanto mostrato al PalaTrieste dando persino l'impressione di abbandonarsi alla corrente di G3 che tirava decisamente dalla parte della Kontatto. Partenza prudente con entrambe le squadre intente più a studiare l'approccio dell'altra che a provare ad imporre il proprio. Un canestro da una parte ed uno dall'altra prima che i bolognesi piazzino un parziale di 10-2 rimontato subito dopo da Trieste che impatta grazie a tre canestri di Bobo Prandin sul 17-16 di fine primo quarto. Nella seconda frazione, sulla scia della chiusura del quarto precedente, i biancorossi sembrano voler scappare salendo anche sul +5, ma è Mancinelli, arrabbiatosi con gli arbitri dopo un contato non fischiato contro Da Ros, a trasformare il tutto in energia positiva che frutta due triple ed un canestro dei suoi. Dalmasson è costretto, dopo aver chiamato un timeout, ad inserire Parks che però non è incisivo come nelle prime due partite e sbaglia un paio di tiri consecutivi che permettono ad una Fortitudo con una grinta assurda in difesa di chiudere il secondo quarto su un comodo 42-32. Dopo i 15 minuti di pausa, è ancora una volta la squadra biancoblu a spingere sull'acceleratore con i canestri di Cinciarini e dei suoi americani, riuscendo a salire sul +14 ed impedendo ai muli di rientrare accorciando il distacco e chiudendo il terzo quarto con una tripla di Mancinelli (58-42). L'ultima frazione vede ancora una situazione di stallo iniziale, con Trieste che, dopo essere finita sotto di 18, ritorna a -13 costringendo coach Boniciolli a chiamare il time out. A questo punto non ci sono più problemi per la Kontatto che, spinta da un Cinciarini in dubbio fino a poco prima della gara e in campo dopo un'infiltrazione di antidolorifici, disputa la sua partita migliore in biancoblu. Vince la squadra locale 76-60 senza particolari patemi d'animo.

Si allunga dunque la serie tra Fortitudo e Trieste. Il PalaDozza ha restituito agli uomini di coach Boniciolli qualche certezza che la doppia trasferta in terra giuliana aveva messo in discussione. In G4, in programma lunedì 5 maggio alle ore 20:00, i biancorossi dovranno mettere qualcosa in più sul parquet se vorranno evitare di dover rinviare l'esito della serie nella "bella" all'Alma Arena.

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Fortitudo Kontatto: Ruzzier 10, Italiano, Campogrande, Candi 3, Costanzelli, Raucci, Mancinelli 11, Knox 18, Montano, Gandini 2, Cinciarini 15, Legion 17.

Alma Trieste: Cittadini 2, Pecile, Baldasso 11, Prandin 12, Simioni 3, Cavaliero 5, Parks 8, Gobbato, Bossi 2, Green 9, Coronica 2, Da Ros 6.