sabato 10 dicembre 2016

RIETI, LA LETTERA DI UN TIFOSO NPC AL PRESIDENTE DI AGROPOLI


Riceviamo e pubblichiamo la lettera, garbata quanto decisa, di un tifoso reatino inviata al presidente Scuderi lasciando a voi ogni commento.


"Buonasera Presidente Scuderi,
avrei voluto non scrivere un post su questo argomento... Ieri sera, prima della partita Rieti Agropoli, mia moglie è  stata minacciata verbalmente e insultata da un gruppo di tifosi della vostra squadra per aver SOLTANTO CHIESTO 2 biglietti settore ospiti in biglietteria. Io stavo parcheggiando la macchina piuttosto lontano e lei era da sola, infatti sono dovuti intervenire per proteggerla 2 steward e 1 carabiniere che si sono affrettati a farla entrare anche se lei aveva il mio biglietto.  Tralascio i normali sfotto' durante la partita che fanno parte della normalità del tifo per arrivare alla conclusione della partita. Dopo la partita... Offesi, insultati e minacciati... la forza pubblica, infatti, voleva addirittura  farci uscire 5 minuti prima della fine della partita per questioni di sicurezza.  Ma la cosa che fa rabbrividire è che certi comportamenti sono stati di gente comune, di mezza età,  rabbiosa e maleducata, non ultras. La cultura del Basket non è questo. Non mi è mai capitato in tanti anni. (Ad Avellino i tifosi locali mi hanno pagato l'ingresso insieme ai miei figli perché non avevamo contanti) E sempre, dico sempre, la partita è finita con una stretta di mano e un in bocca al lupo reciproco. Il Basket non è Rugby che ha il terzo tempo, però c'è rispetto, educazione...  ieri sera tutto questo è mancato e dimostra che il basket non si impone a chi non ne ha la cultura, la mentalità. Si fa presto poi a passare alla violenza fisica. Basta saperlo e adeguarsi !! Ma vale la pena?  Noi siamo  stati in Cilento in vacanza tante volte e abbiamo conosciuto persone ospitali e gentili, torneremo ancora... Ma Agropoli ? Si faccia pure rispondere dai suoi "supporters".

Saluti 
Stefano Santoro



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